Enrico Medi e Papa Pio XII

Il 1946 fu, per Enrico Medi, l’anno dell’incontro con Pio XII

 

Fu ricevuto da Papa Pio XII nel suo studio privato. «La bontà del Santo Padre, l’acutezza e paternità sono doti singolari che ha avuto da Dio», scrisse alla moglie. E aggiunse: «Ho affidato a lui studi, politica e famiglia». La sua devozione verso il Pontefice e la stima che il Papa aveva dello scienziato trasformarono quell’incontro in un rapporto di collaborazione.

Tanto che Pio XII inviò Medi a Ginevra, come capo delegazione della Santa Sede, alla prima Conferenza Internazionale sugli usi pacifici dell’energia atomica.

 

 

 

 

 

Preghiera per Pio Xli
12 Gennaio  1960

Oh Creatore del Cielo e della terra, Eterno Signore e Padre, glorifica ancora fra noi quaggiù, il tuo servo fedele Pio Xli, al quale affidasti il Corpo Mistico del Figlio Tuo e traesti gloria al Suo Nome per la fermezza della sua Fede.
O Maestro Divino Gesù, esalta dinanzi ai popoli il tuo Vicario, che la Sua presenza in terra fu portata quale speranza dei credenti, terrore dei nemici, vittoria  dei martiri.
Santo Spirito che operando in Lui alla tua Sposa la Chiesa hai dato luce di verità per i secoli, fecondità di amore per i c~ori, opere di pace per le genti, concedi i tuoi doni per le Sue preghiere.
E tu Immacolata Signora, da lui proclamata Assunta e Regina dell’universo, fa conoscere la pienezza di grazie su noi il segno di quella gloria, che lo circonda in Paradiso.

Amen